E’ una figura professionale che lavora nelle aziende di piccole e medio-grandi dimensioni che operano all’interno del settore agricolo e nello specifico nell’ortoflorovivaismo.
Può specializzarsi nella coltivazione di vari tipi di fiori, piante aromatiche, ortaggi e alberi da frutto.
Può anche lavorare nella cura, coltivazione e manutenzione di giardini, aiuole e arbusti ornamentali.
Operatore agricolo Coltivazione di piante erbacee, orticole e legnose in pieno campo e in serra
All’interno della sua attività professionale:
- Pianifica i lavori da svolgere durante l’anno tenendo in considerazione la stagionalità e le rotazioni colturali;
- Prepara il terreno effettuando operazioni di lavorazione della terra, di concimazione e di eliminazione delle piante infestanti estirpandole o utilizzando prodotti specifici;
- Effettua coltivazioni in campo o in serra;
- Effettua operazioni di fertilizzazione e di protezione dai parassiti utilizzando prodotti specifici;
- Riconosce le caratteristiche delle piante e degli arbusti;
- Controlla ed organizza la manutenzione delle più semplici attrezzature necessarie allo svolgimento del lavoro;
- Opera nella realizzazione, manutenzione e pulizia di parchi e giardini;
- Tratta con i fornitori di materie prime e macchinari e con i potenziali clienti che richiedono il suo lavoro;
- Effettua operazioni di pulizia e di riordino del luogo di lavoro.
Per lo svolgimento del suo lavoro utilizza numerosi attrezzi e macchinari come vanghe, badile, rastrelli, zappe, cesoie, taglia erba, decespugliatore, rastrelli ecc.
Opera all’interno di vivai, garden center, reparti giardinaggio della grande distribuzione e fioristi.
Può lavorare sia all’aperto nei campi, giardini, parchi vivai e frutteti sia al chiuso sia all’interno di garden, serre o magazzini.
I requisiti fondamentali per svolgere tale professione sono:
- propensione a stare all’aperto in tutte le stagioni;
- ottima resistenza fisica in quanto si è sempre in movimento sollevando pesi o attrezzature. Inoltre certi lavori si svolgono chinati o inginocchiati;
- propensione al contatto con terra, erba, pollini e a volte anche animali.
- possesso di buone capacità manuali e organizzative;
- possesso di una buona dose di pazienza in quanto i risultati del lavoro si vedono, a volte, a distanza di tempo;
- predisposizione a lavorare all’interno di una squadra.
Le attività implicano un’alta attenzione in quanto si lavora con macchinari e attrezzi (tagliaerba, coltelli e lame in generale, forbici ) per i quali occorre prudenza e che richiedono il rispetto delle norme di sicurezza per salvaguardare l’operatore.
Da considerare che vengono utilizzati anche agenti chimici come fertilizzanti, diserbanti e concimi.
Deve essere inoltre presente una forte motivazione ad apprendere una serie di conoscenze tecnico-scientifiche (botanica, scienze, informatica di settore ecc.) fondamentali per la professione.
Poiché è un lavoro impegnativo dal punto di vista fisico non è indicato a coloro che hanno patologie all’apparato scheletrico-muscolare tali da limitare la libertà di movimento o la resistenza fisica.
Chi soffre di particolari allergie (es. pollini) deve porre particolare attenzione in quanto si è esposti a tali agenti.